Si dice "ARRIVEDERCI" o "ARRIVEDERLA"?

L'italiano è una lingua molto ricca e diversificata e, come tale, anche i saluti sono molteplici e adatti a diverse situazioni.

I SALUTI PIÙ COMUNI

In situazioni informali o tra amici, il saluto più comune è "Ciao". Se vogliamo mostrare rispetto o cortesia in un contesto formale, possiamo usare "Buongiorno" durante la mattina e la giornata e "Buonasera" nel tardo pomeriggio e sera.

ARRIVEDERCI E ARRIVEDERLA

Quando si conclude una conversazione o un incontro, il saluto più comune è "Arrivederci". Questa parola deriva da un verbo riflessivo, che significa "rivedersi ancora" e il "ci" finale non è una particella locativa, ma un pronome riflessivo che indica "rivedere noi". 

"Arrivederci" può essere usato in qualsiasi momento della giornata, ma solo per salutare al termine di una conversazione.

C'è anche una forma ancora più formale di saluto conclusivo, ovvero "ArrivederLa". Questa forma viene usata soprattutto in contesti molto formali, come un incontro d'affari o un colloquio di lavoro.

DIFFERENZE

Arrivederci e arrivederLa sono entrambi dei saluti in italiano che si utilizzano per tradurre "goodbye". 

Tuttavia, c'è una differenza importante tra i due. Arrivederci è un saluto formale - non lo utilizziamo con amici o familiari. 

Si utilizza quando ci si saluta con persone che non si conoscono, a cui si vuole mostrare rispetto, oppure con conoscenti con cui non c'è un stretto rapporto di familiarità o amicizia.

Esempi di utilizzo di arrivederci:

• Arrivederci ragazzi, ci vediamo domani al lavoro.
• Arrivederci, è stato un piacere conoscervi.
• Arrivederci, torni presto nel nostro negozio!

ArrivederLa, invece, è un saluto più formale che si utilizza solo quando ci si saluta con una persona a cui si vuole dimostrare cortesia e rispetto, indipendentemente dal sesso dell'individuo. Come abbiamo già detto, arrivederLa è un saluto che si trova in contesti molto formali e istituzionali, perciò è probabile che non lo sentiate spesso nell'italiano parlato.

Esempi di utilizzo di arrivederLa:

• ArrivederLa, signorina Rossi. Le auguro una buona giornata.
• ArrivederLa, ragioniere Marcuzzi. Le invierò al più presto i dati che mi ha richiesto.
• ArrivederLa, è stato un piacere conoscerLa. Spero che ci rivedremo presto.

In generale, è importante scegliere il saluto appropriato in base alla situazione e alla persona con cui ci si sta salutando. Se si è incerti su quale saluto utilizzare tra i due, è sempre meglio optare per la forma più neutra, che è arrivederci.

Abbiamo perciò capito che i saluti in italiano variano a seconda della situazione e della relazione che abbiamo con la persona con cui ci stiamo salutando.

Conoscere i saluti più comuni in italiano ci aiuterà a comunicare con successo in questa bellissima lingua.

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